Come lavora

I manufatti di Itati nascono dall'abbraccio casuale e indissolubile delle morbide fibre cashmere. L'azione congiunta di movimenti leggeri e delicati uniti a pressione e umidità (variazione termica) restituiscono una struttura tessile composta di fibre unite fra loro in modo irreversibile. Una trasformazione quasi magica realizzata con un procedimento totalmente manuale, che ripete un'antica tecnica artigianale.

Nasce così il tessuto itati. Relativamente ad esso la storia racconta che il primo tessuto di origine animale prodotto dall’uomo si realizzava con l'uso delle mani senza telaio. E' quindi definito “tessuto non tessuto” poiché non presenta né trama né ordito.